Petizione del comitato di solidarieta'

Si e' creato un comitato si solidarieta' con la FAU di Berlino,
organizzato da sindacalisti di base e attivisti del movimento operaio. Ne
e' nato una petizione in solidarieta' con noi. In questo momento stiamo
cercando sopratutto delle organizazioni sindacali fuori della Germania che
siano disposti a firmare, ma anche ogni individuo che abbia un interesse
per la liberta' sindacale in Germania e benvenuto a firmare. Se avete
degli contatti con altre organizzazioni sindacali, invitatli a firmare la
petizione. Il testo della petizione rivendica il diritto di ogni
lavoratore di creare e affiliarsi a delle organizzazioni sindacali a sua
scelta e percio' dovrebbe incontrare ampio apoggio. L'apello non solo
contesta il fatto che si e' tolto il diritto alla FAU Berlinese di
denominarsi sindacato, ma anch il fatto che le si e' vietato ogni forma di
attivita' sindacale. Per favore, prendete vi il tempo di leggere la
petizione e mandate un email a
Koalitinsfreiheit@googlegroups.com per
firmare.

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Cari compagni,

la lotta della FAU Berlinese contro il divieto di denominarsi sindacato si
sta avvicinando a una nuova scadenza importante. Il 10 giugno 2010 si
terra' la prossima udienza davanti alla corte di appello di Berlino. Sara'
deciso se la FAU Berlino si potra' denominare di nuovo sindacato o no. Di
sotto troverete delle possibilita' per esprimere la vostra solidarieta'.

Osservatori internazionali

L'udienza in tribunale si terra' il 10 di giugno alle 10 di mattina.
Invitiamo degli rappresentanti delle OO.SS a livello Europeo che hanno
gia' espressi la loro solidarieta' a partecipare come osservatori.
Provdederemo per allogio e traduzione. Ci sara' anche un comizio davanti
al tribunale e sremo lieti per interventi che commentino lla sentenza da
una perspettiva internazionale. In seguito all'udienza cercheremo di
organizzare una conferenza stampa/un dibattito gli eventuali osservatori
per accennare vari tipi di repressione contro il sindacalismo combattivo
in Europa. Chi voglia partecipare e' gentilmente richiesto di confermare
con una mail.

Note di protesta per il Ministero degli Esteri e ambasciate

Abbiamo aggiornato entrambe le note di protesta sulla nostra pagina web
includendo delle referenze all'udienza in giugno. Continuiamo di chiedere
alle OO.SS. di mandare note di protesta al Ministero degli Esteri e alle
Ambasciate Tedesche nel vostro paese. Diffondete la protesta e chiedete di
altri a partecipare. La decisione del tribunale Berlinese e' un infrazione
alle convenzioni dell'OIL e la Carta Sociale Europea. Ogni nota ricevuta
dalle istituzioni Tedesche dimostra il tentativo di togliere ogni diritto
agli lavoratori del Babylon Mitte di organizzare a sua libera scelta. Se
volete protestare direttamente di fronte alle ambasciate Tedesche, saremo
contenti. In questo caso non dimenticate di mandarci delle foto per
documentarlo. Per altre informazioni e indirizzi consultate:

http://www.fau.org/verbot/en/art_091216-010818